Giovedì 12 gennaio 2017 l’Ateneo di Bologna ha dato avvio alle giornate di studio “Giovani e ricerca: il percorso dell’Alma Mater verso il futuro”. Docenti, giovani ricercatori e dottorandi del nostro Dipartimento hanno partecipato alla cerimonia di apertura che si è svolta nell’aula magna di Santa Lucia alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Rettore Ubertini ha aperto la cerimonia ricordando le origini dell’Alma Mater e il suo legame imprescindibile con la città di Bologna. Tra i vicoli del centro storico giovani e illustri professori, tra cui Torquato Tasso, Ulisse Aldrovandi e Giosuè Carducci (solo per citarne alcuni), discutevano di ciò che stava accadendo in Europa e nel mondo, consentendo quello scambio di idee e opinioni che sta alla base della conoscenza e della ricerca.
L’Alma Mater fonda le sue radici nel passato, ma è proiettata verso il futuro e le nuove generazioni. Il Rettore ha espresso il suo orgoglio di fronte a un Ateneo che riesce a mantenere livelli di eccellenza nella didattica e nella ricerca, nonostante le note difficoltà e i difetti dei meccanismi di assunzione nell’Università italiana. Il Rettore ha sottolineato gli ottimi risultati delle politiche di reclutamento d’Ateneo, che continua ad assumere giovani.
Dopo aver ricevuto il Sigillum Magnum da Ubertini, il Presidente Mattarella ha sottolineato il contributo che l’Università di Bologna continua a fornire per lo sviluppo comune dell’Europa e per la cultura senza confini. Un contributo di grande importanza, oggi come più di novecento anni fa.